Come si legge nello studio pubblicato dalla rivista scientifica "Nature", la scoperta è avvenuta grazie al telescopio spaziale "Herschel" ed è la prima volta che un simile fenomeno viene rilevato attorno ad un asteroide.
Cerere - scoperto nel 1801 dall'astronomo italiano Giuseppe Piazzi - è in realtà un "pianeta nano" con i suoi 960 chilometri di diametro e si ritiene che sia formato da un nucleo roccioso circondato da uno spesso strato di ghiaccio, come avviene per molte comete; di fatto, la collisione con corpi celesti - comete e asterodi - ricchi di acqua sarebbe all'origine degli oceani terrestri.
Fonte TM news
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