La melodia che accompagna il doodle di Google è stata scritta per pianoforte ed è la Suite bergamasque, del 1895. Il suo terzo movimento, famosissimo, è il Clair de Lune: sicuramente lo avete sentito decine di volte, tra l’altro anche in film come Sette anni in Tibet, Ocean’s Eleven, Twilight, Canone inverso.
Debussy nacque il 22 agosto del 1862, esattamente 151 anni fa, in un comune poco distante da Parigi. Suo padre gestiva un piccolo negozio, sua madre era una sarta. Si trasferirono a Parigi nel 1867 e lì, quando aveva sette anni, Debussy cominciò a prendere lezioni di pianoforte. Nel 1872, quando aveva dieci anni, il suo talento iniziò a essere notato: Debussy entrò al conservatorio di Parigi e ci restò per undici anni, durante i quali studiò con i migliori insegnanti francesi.
Claude Debussy non si accontentava di imparare le cose per come erano sempre state fatte ed era interessanto a innovare e sfidare lo status quo. Nel 1885 vinse un premio a Roma con la composizione L’enfant prodigue: il premio gli permise di studiare quattro anni all’accademia francese in Roma, a Villa Medici, dove non si trovò benissimo. I suoi anni più importanti furono quelli tra il 1889 e il 1891, durante i quali compose La damoiselle élue e una serie di arie basate su poemi di Baudelaire e Verlaine. Circa dieci anni dopo a cavallo tra il 1899 e il 1912, compose anche i suoi più importanti lavori per orchestra: i Notturni, La mer, Ibéria, Khamma.
Morì di cancro nel 1918, durante la Prima guerra mondiale. Nel frattempo, oltre a diventare uno dei più importanti compositori di sempre, Debussy fece in tempo ad avere molti rapporti sentimentali, spesso interrotti bruscamente (due con tentativi di suicidio delle sue compagne). Ebbe una sola figlia, Claude Emma, nel 1905, dalla sua unica moglie Emma: ma la bambina morì un anno dopo Debussy, nel 1919, per una difterite.
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Fonte Il Post
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