Powered By Blogger

Visualizzazioni totali

mercoledì 26 marzo 2014

Almanacco del 26 marzo - 1893, Inventato il divieto di sosta

Sono passati a stento sette anni dall'invenzione dell'automobile (v. Benz) e già compare il primo divieto di sosta. Lo emette il municipio di Parigi con un'ordinanza in cui si stabilisce che ai veicoli non è permesso fermarsi sulla pubblica via eccetto che nei casi di assoluta necessità e comunque non in condizioni di interferire con il traffico   
santo
San Teodoro
compleanni
1911 Tennessee Williams
1933 Tinto Brass
1948 Steven Tyler
proverbio
Quando la fame entra dalla porta, l'amore esce dalla finestra
accadde oggi
1968 dopo anni di latitanza il bandito Graziano Mesina viene arrestato alla periferia di Orgosolo
1971 il Pakistan dell'Est proclama l'indipendenza e assume il nome di Bangladesh
1999 un virus per computer blocca migliaia di elaboratori in tutto il mondo: si chiama "Melissa"
scoperte, invenzioni, etc.
1893 Inventato il divieto di sosta
Sono passati a stento sette anni dall'invenzione dell'automobile (v. Benz) e già compare il primo divieto di sosta. Lo emette il municipio di Parigi con un'ordinanza in cui si stabilisce che ai veicoli non è permesso fermarsi sulla pubblica via eccetto che nei casi di assoluta necessità e comunque non in condizioni di interferire con il traffico
frase celebre
"Non esiste altro mondo fuorché il mondo spirituale. Quello che noi chiamiamo mondo sensibili è il Male del mondo spirituale"
Kafka, Diari
consiglio
Per non far gelare i vetri
Aggiungete all'acqua per lavare i vetri alcol denaturato o antigelo (1/2 bicchiere per ogni litro d'acqua).
cosa vuol dire
Passare la notte in bianco
Trascorrere l'intera notte senza dormire, per insonnia o per ragioni di lavoro
Questo modo di dire risale al medioevo, precisamente, all'epoca della cavalleria. L'aspirante cavaliere, alla vigilia del giorno del giuramento e della consegna della spada, faceva un bagno simbolico di purificazione e di liberazione dalle cose mondane. Veniva portato in una cappella dove trascorreva la notte a pregare
consiglio per terrazzo orto e giardino
Il prato
Nel giardino, il prato deve essere più propriamente un tapetto erboso, cioè un'estensione rivestita di una cotica uniforme e compatta, costituita da un'unica essenza prativa (prato monofita) o da un miscuglio appositamente studiato (prato polifita)
Fonte Adnkronos Ign

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.